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HERZOG & DE MEURON
Sinossi:
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"Nei nostri progetti ciò che non varia pių che il metodo č l'atteggiamento, il rifiuto verso un modo di pensare a priori. Abbiamo cercato di capire sempre di pių, di portare sempre pių in primo piano questo modo di procedere fenomenologico, questo osservare e percepire". (Jacques Herzog)
Le forme sono quasi sempre diverse, ma le opere di Jacques Herzog e Pierre de Meuron si distinguono spesso in tutto il mondo per l'armonia delle loro simmetrie, la purezza delle loro linee e l'eleganza del loro stile. Un'eleganza quasi aristocratica, alla quale i due architetti svizzeri sembrano predestinati: de Meuron porta un cognome di origini nobili, mentre Herzog significa addirittura "Duca". Così aristocratici che perfino i loro scarti, i loro rifiuti diventano preziosi a Basilea.
Il gusto dell'installazione, del "pezzo" o meglio dell'"oggetto" unico, dell'operazione dal sapore intellettualizzato, i legami con l'arte e gli artisti sono sempre, attraverso gli anni, le caratteristiche principali di questi architetti; un modo di procedere che determina la mancanza di una "cifra" stilistica, di una serie di architetture riconoscibili, di un linguaggio ripetuto e recitato nelle sue minime variazioni.
L'attenzione dedicata alla percezione, sia come mezzo estraniante che evocativo, sembra essere la strategia cui sottendono le loro architetture. Una strategia che per essere attuata ha bisogno di una perfetta padronanza della materia e della tecnologia che la plasma, in un rapporto di privilegiato dialogo.
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Durata: 80 minuti
Lingua: tedesco
Regia: Beat Kuert
Fotografia: Beat Kuert
Montaggio: Beat Kuert
Formato: DVCpro, 16:9
Co-produzione: SFDRS/3sat (CH)
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HERZOG & DE MEURON
documentario, 80 minuti
WATERMELON
fiction, 55 minuti
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